Un’analisi di Titti Marrone, “Huffington Post”, 12 marzo 2016
Titti Marrone, scrittrice, giornalista, storica firma de Il Mattino ed ora in forza all’Huffington Post, con un’attenta analisi ha ben colto lo spirito della manifestazione di ieri, sabato 12 marzo 2016, al Teatro Augusteo:
“Dovrà ricredersi chi dava per certo l’annuncio di una sua discesa in campo con una lista civica, dopo il pretestuoso rigetto del ricorso sulle primarie nelle sezioni del voto prepagato. Per Bassolino nessun cedimento alla sindrome Tafazzi o all’altra “muoia Sansone con tutti i filistei”, pur se la tentazione era forte. Ma adesso annunciare lo strappo correndo in proprio sarebbe equivalso a spianare ancor di più la strada verso la riconferma del mandato di sindaco a un De Magistris non a caso in questi giorni particolarmente silente: perché mai affannarsi a far campagna elettorale se gli altri, vale a dire il PD, la stanno facendo alla grande per lui?
Meglio che un filmaccione di Spielberg, dinamico come un action movie, il comizio, abilmente preparato con l’incipit della lettura di articoli delle maggiori firme della stampa nazionale sulle primarie napoletane, ha certo rinsaldato il rapporto di Bassolino con la non sottovalutabile platea dei fedelissimi. E’ stato anche una prova di forza politica, un messaggio inviato a Roma dal vincitore morale delle primarie di domenica scorsa che però non si accontenta e esige la vittoria anche numerica. Essendo abituato a combattere per vincere, sempre, ma mai spaccando il partito“.
QUI il testo integrale dell’articolo.